Test :: Elementary OS Freya

elementary OS FreyaDi elementary OS ci si innamora subito.

E’ oggettivamente una delle distribuzioni graficamente più coerenti e meglio realizzate che ci sia mai capitato di provare. Avevamo già installato, per curiosità, la release precedente che non ci aveva convinto per stabilità, ma questa, denominata “Freya”, ha fatto passi avanti veramente interessanti.

L’abbiamo installata su una VM e provata per un bel po’, utilizzandola quotidianamente come sistema operativo principale.

Configurazione utilizzata per il test:

Host Virtuale
  • 2 vCPU
  • 3GB RAM
  • 20 GB HD
  • 128MB RAM
  • VBox Guest Additions
Host Fisico
  • Intel Core i7
  • 8GB Ram
  • nvidia GEFORCE GT 630M / 2GB
  • Windows 8.1 64b
  • Virtualbox 4

Onestamente non ci aspettavamo molto, almeno in fase di installazione e prima configurazione, essendo elementary OS basato su Ubuntu; tutto è andato più liscio del previsto e, in pochi minuti, ci siamo ritrovati in un ambiente pulito, leggero e veloce. Più veloce di Ubuntu, almeno apparentemente.

Tutto sembra ben studiato e collaudato su elementary OS. Tutto sembra funzionare correttamente e coerentemente. Tutto sembra tranne che una (relativamente) nuova distribuzione Linux.

Certo, molto fanno le applicazioni che il team di sviluppo ha deciso di introdurre sostituendone alcune molto note; ma l’esperienza utente ne guadagna e, se non si hanno esignenze particolari, non se ne sentirà certo la mancanza.

Ok, Midori non è Firefox e Geary non è Evolution, ma funzionano bene e, se necessario, nessuno ci vieta di installare le nostre applicazioni preferite.

elementary os freya

In molti (anche noi, inizialmente) tendono a paragonare elementary os a Mac OS X, forse per il suo spiccato minimalismo ma, se consideriamo che Freya è basato su linux (ubuntu, in particolare, che proprio “bello” e minimalista non è mai stato) e che Mac OS X, per diventare quello che è, c’ha messo diversi anni (e investimenti notevoli), possiamo aspettarci grandi cose da questa distribuzione.

Oggettivamente non siamo riusciti a trovare qualcosa che non funzioni.

Se proprio vogliamo trovare elementi migliorabili dobbiamo parlare del pannello “impostazioni di sistema” che, senza l’installazione del pacchetto elementary-tweaks, permette ben poco…

Dopo oltre un mese di utilizzo quotidiano non abbiamo ancora avuto il coraggio di sostituirlo con nessuna delle distribuzioni provate nel frattempo e ci sentiamo di consigliarne l’adozione a chiunque non abbia esigenze specifiche che lo obblighino a utilizzare altri S.O.

Sul sito la distribuzione viene definita come “Un’alternativa veloce ed aperta a Windows e OS X”. Personalmente ci sentiamo di considerarla una osservazione piuttosto conservativa.

Provare per credere!

CnG TechLab